CAMERA PENALE DI CATANZARO

IN PRIMO PIANO

Prosegue il percorso di formazione sulla cooperazione giudiziaria in Europa. Oggi ci stiamo occupando di “Misure e pene alternative” alla luce delle “Decisioni Quadro 2008/909/GAI, 2008/947/GAI, e 2009/829 GAI”.
 
Approfondiremo le “interrelazioni fra i 3 strumenti di cooperazione, nodi critici, aspetti giurisprudenziali nazionali e sovranazionali nelle procedure attive e passive, problematiche rispetto all’art.12 del MAE, valutazioni alla luce della “Riforma Cartabia”.
 
Nodo della raccolta informazioni estere e ruolo di UEPE e dell’Avvocatura”.

di Antonio Baudi – È un dato di fatto che nella persona umana, in quanto soggetto giuridico, convergano situazioni giuridiche di vario …

di Amedeo Di Franco* –  La vexata quaestio relativa alla cd. separazione delle carriere (o, meglio, degli statuti ordinamentali) della magistratura requirente …

Aldo Truncè* –   Con la scomparsa di Papa Francesco il mondo perde una voce potente e compassionevole, un faro di speranza …

di Gian Luigi Gatta* – 1. L’introduzione di una disciplina organica della giustizia riparativa (d.lgs. n. 150/2022: c.d. riforma Cartabia), coordinata con …

di Tommaso Passarelli* –  1. Esigenze criminologiche e stratificazione legislativa. Dal punto di vista criminologico, fin dall’avvento dell’informatica, siano sorti specifici bisogni …

L’ALGORITMO BUONO

di Roberto Staro* – Il 14 giugno 2024, per la prima volta, un Pontefice ha partecipato ad un summit mondiale, il G7 …

Ante Litteram Aprile 2024

La Camera Penale di Catanzaro "Alfredo Cantàfora"

La Camera Penale di Catanzaro “Alfredo Cantàfora” è un’associazione di avvocati penalisti che promuove a livello territoriale la conoscenza, la diffusione, la concreta realizzazione e la tutela dei valori fondamentali del diritto penale liberale e del giusto processo.
Elabora studi e organizza iniziative culturali e politiche volte a migliorare il sistema penale e processuale penale.

Opera al fine di garantire la corretta applicazione delle norme di legge e per sostenere riforme dell’ordinamento giudiziario coerenti con i valori di indipendenza, autonomia e terzietà del giudice. Tutela, inoltre, anche attraverso l’elaborazione di proposte di riforma legislativa, il prestigio ed il rispetto della funzione del difensore, affinché i diritti e le prerogative dell’avvocatura ed il diritto di difesa siano garantiti conformemente alle norme costituzionali e internazionali.

Aderisce all’Unione delle Camere Penali Italiane, fondata nel 1982.

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